mercoledì 30 maggio 2012

I  limoni
Oggi finalmente c’è un bel sole nel cielo. Torno a casa dopo una intera mattina di lavoro, entro nel giardino di casa mia e mi trovo ad ammirare il nostro albero di limoni. Non ne ho mai visti di alberi di limoni come questo! Profuma l’intero giardino, profuma persino i giardini dei miei vicini confinanti. Profuma di buono, di fresco,… I primi tempi quando lo osservavo in questa stagione, mi preoccupavo e mi domandavo: “Starà mica male? Sta lentamente ingiallendo!” Poi ho imparato a conoscerlo, ad osservarlo meglio e mi sono accorta che in realtà non erano le foglie ad ingiallire, ma i limoni a maturare di giorno in giorno e passare dal verde, alla tonalità del giallo limone, per assumere poi proprio in questo periodo dell’anno, una tonalità di giallo calda e avvolgente. Lo osservo e mi accorgo ancora che quasi quasi sono più limoni che foglie: ma non parlo mica poi di limoni piccoli, esigui o avari! Questi sono limoni che a guardarli bene sembrano cedri! Sono enormi!| Hanno una buccia spessa e bianchissima e dolcissima. Mia suocera da buona palermitana amava mangiarseli così semplicemente tagliati a fette! Zio Piero ci ha insegnato invece ad assaporane le fettine  sottili cosparse con pochissimo sale e una spolverata di bicarbonato: una delizia! Mio marito la mattina ne raccoglie uno e lo mette in macchina, così semplicemente poggiato sul cruscotto come deodorante! Io amo strofinarvi sopra le mani … rilascia un olio profumatissimo in grado di togliere qualsiasi odoraccio! 

Un giorno ho scorto un signore … un signore di una certa età che munito di macchina fotografica scattava foto a non finire proprio dentro il mio giardino. “Scusi, desidera qualcosa?” Ho chiesto incuriosita, “Signora, mi presento sono un agronomo e lavoro non ricordo più per quale Azienda, ho girato il mondo ed ho osservato, studiato e fotografato i limoni più famosi al mondo: I notissimi limoni di Amalfi e quelli conosciutissimi di Sorrento! Ho passato gran parte della mia vita a monitorare gli agrumeti siciliani, ma mai e poi mai ho visto un limone come il suo!” Sapevo di aver un bell’albero di limone, ma non fino a questo punto. Ora ho anche scoperto che adora il basilico, così alla sua base, nell’aiuola che lo circonda, a primavera pianto un prato di basilico di diverse varietà. Uno esalta i profumi dell’altro!

 Mi piacerebbe farvelo annusare … per farvi vivere le emozioni che è capace di suscitare!
Oggi tornando da scuola lo ho fotografato, ho raccolto due tre limoni e li ho disegnati. Poi li ho spaccati a metà, dopo ancora  lo ho suddiviso in spicchi, poi … mi sono fatta una limonata! Ci voleva proprio dopo cinque ore consecutive di lezione!!!!

Ingredienti per due bei bicchieri da bibita di limonata

130 g di succo di limone (filtrato e senza semi)
150 g di acqua
150 g di zucchero
Le scorzette di un limone
Ghiaccio in abbondanza
Bollire per 3-4 minuti l’acqua con lo zucchero fino al completo scioglimento. Aggiungere fuori dal fuoco il succo e le scorzette di limone, Aggiungere ancora ghiaccio in abbondanza, mescolare bene e….bere con gusto.

domenica 20 maggio 2012

Crostatine alla marmellata di more 

e crema di nocciola.

 

Questo week end siamo state impegnate io e le lie birbe!!!
Di prima mattina abbiamo avuto il concertino di Lolla! Lolla vestita di giallo insieme a tutta la sua classe hanno cantato e ballato ben quattro canzoncine! Il nostro colore quindi era il giallo e con del raso giallo e dei bottoni di recupero abbiamo realizzato una graziosissima spilla! (Abbiamo fotografato anche quella)
 Poi una volta tornate a casa abbiamo pensato di prepararci una golosa merendina!
Crostatine!!!!Alla crema di nutella per le birbe che ultimamente vogliono quella a due colori, bianca e nera e che abbiamo decorate con tre buchini sopra; alla marmellata di more per la golosina della mamma che l'abbiamo fatte nella classica versione che nella nostra zon aprende il nome di occhio di bue! Il papà lavorava e quindi non ha ordinato nulla. Come al solito abbiamo partecipato tutte quante alla realizzazione! Pèrò questa volta abbiamo preparato una frolla diversa dal solito che devo dire non mi dispiace affatto e che rimane veramente croccante. Con l'aggiunta poi di nutella e marmellata di more che io stessa avevo preparato la scorsa estate,....sono davvero ottime!!!!Sono quasi finite!!! Purtroppo!!!

Cosa comprare per circa 20 crostatine

200g di farina 00
50 g di farina di farro
100g di zucchero semolato
100 g di burro
3 tuorli di uova sode
1 uovo intero
1 pizzico di sale
una grattata di buccia di limone non trattato

Dopo aver rassodato le uova, prelevarne il tuorlo e sbriciolarlo tra la farina, aggiungere il burro a pezzetti e lavorare l'impasto rendendolo tipo sabbia. Aggiungere la buccia grattata, il pizzico di sale e lo zucchero. Per ultimo aggiungere l'uovo intero e lavorare. Far riposare l'impasto per mezza ora in frigo e poi procedere alla ralizzazione delle crostatine. Cuocere in forno a 180° per circa 15 -20 minuti. Far raffredare, assemblare e spolverare con zucchero a velo.

domenica 6 maggio 2012

CIAMBELLINE AL VINO E OLIO

Nella nostra casa ci piacciono molto le ricette quelle semplici. Quelle dove occorre poco tempo per la realizzazione. Quella dove si  sporcano pochi utensili. Quelle fatte con ingredienti semplici e che tutti abbiamo in casa. Quelle dove tutta la brigata, anche Alice e Carlotta possono partecipare. Ma soprattutto ci piacciono le ricette quelle che danno risultati straordinari nel profumo e nel sapore. Ecco le nostre ciambelline sono proprio il connubio di tutte queste caratteristiche.
Sono ciambelline la cui ricetta si tramanda da generazione a generazione. Mia zia le preparava e cuoceva nel forno a legna dove prima aveva cotto il pane della settimana. Ci ha cresciuto tutti noi nipoti, le metteva nella bisaccia come dolcetto per il pranzo dello zio, le offriva alle amiche insieme al caffè.
Ieri pomeriggio essendo rimaste tutte il giorno in casa visto che ancora siamo vittime di febbri e malanni, per ingannare il tempo abbiamo preparato queste ciambelline. Durante la cottura un profumo inebriante ha avvolto la nostra micro cucina e  subito ci è venuta come al solito l’acquolina in bocca!
A proposito mamme niente paura per l’uso del vino: questo quando le ciambelline si infornano con il calore l’alcool evapora e ne rimane solamente il profumo e la fragranza.
Cosa occorre per fare le nostre ciambelline
1 bicchiere di olio di oliva
1 bicchiere di vino rosso da tavola
1 bicchiere di zucchero semolato
Farina quanto basta
Zucchero semolato per decorare.
Prendere una ciotola e versarvi dentro 1 bicchiere di olio, uno di vino e uno di zucchero. Mescolare appena e cominciare ad unire la farina poca alla volta fino ad ottenere un impasto liscio, bello umido e lucido. Cominciare a formare delle ciambelline, passarle solo da una parte nello zucchero e porle in una teglia, non occorre neanche carta da forno. Infornare a 180° per 15-20 minuti circa. Lasciare raffreddare e mangiare. Conservarle in una scatola di metallo o biscottiera. E scoprirete che più passano i giorni e più diventano buone. Ma penso proprio che non dureranno per molti giorni. Sono squisite.

Con questa ricetta partecipo al contest di http://ariaincucina.blogspot.it/
in collaborazione con